Il Nuovo Millennio porta con sé il vento dell’innovazione e dell’intraprendenza. Il 2000, la determinazione di Michele Bimonte e Gianluca Budano in quel distretto industriale di Sambuceto: è così che, in un capannone condiviso con un corriere trasportatore, nasce Lift Level.
Una realtà importante non esordisce mai da zero, ma si costruisce a partire da valori riconoscibili, primo fra tutti l’affidabilità, acceleratore naturale di talenti e risorse. Subito arrivano i primi cantieri importanti: la ristrutturazione e l’ampliamento dello stabilimento De Cecco – Fara San Martino e la costruzione del nuovo centro commerciale IperCoop di Sambuceto.
Il fermento dei primi cantieri conduce l’azienda verso un periodo di grande espansione. Nel 2002 Lift Level è già una società di capitali: è davvero il momento giusto per fare un balzo in avanti. L’azienda si sposta così a Città Sant’Angelo, dove la nuova sede offre maggiore autonomia e nuovi uffici pronti ad ospitare l’intero team, rinnovato e ampliato. Lift Level è un’azienda giovane ma già solida, risultato di una compagine ambiziosa formata da 3 soci fondatori – uno dei quali radicato nel Nord a trazione industriale ed esperto in materia di noleggio piattaforme.
La flotta dei macchinari a disposizione passa da 25 a 80 unità. La capacità di servizio si irrobustisce, grazie all’acquisto di un camion altamente specializzato nel trasporto delle piattaforme aeree, un’officina mobile attrezzata per l’assistenza sul cantiere e un software che gestisce la flotta noleggio durante tutto il processo di lavoro (disponibilità dei mezzi, manutenzioni periodiche o straordinarie, trasporti, fatturazione). Lift Level è la protagonista di un processo di espansione a 360 gradi, che le permette di aggiudicarsi i principali cantieri di quegli anni: Castorama di Città Sant’Angelo, il CDR e l’hangar aeroporto a Napoli.
L’azienda diventa in pochissimo tempo un punto di riferimento per affidabilità, prontezza, e competenza, in un settore, quello del noleggio di piattaforme aeree, ancora non regolamentato a dovere. Gli anni dal 2004 al 2007 sono investiti nello sviluppo e prima ancora nella formazione: nel 2004 arriva il corso Ipaf sulle piattaforme aeree stabilizzate e non, riservato a tutto l’organico aziendale, con l’obiettivo di creare consapevolezza dell’uso in sicurezza delle macchine e di riuscire a segnalare ai clienti del noleggio senza operatore il loro corretto uso.
Un anno dopo si aggiunge il corso Ipaf per consegnatori e dimostratori, strategico per il servizio di noleggio professionale Lift Level. Nel frattempo, la flotta delle macchine cresce costantemente, sia per quantità che per tipologie. Lo scopo è poter offrire nuove e migliori soluzioni per ogni cliente. Le sedi di esposizione e consegna diventano tre: a Città Sant’Angelo si aggiungono Chieti Scalo e Civitanova Marche. Aggiungere nuovi punti di noleggio professionale significa raggiungere il cliente proprio dove ne ha bisogno, garantendogli la possibilità di avere a pochi chilometri dalla propria sede un punto dove ritirare la macchina.
Il 2007 è l’anno dell’affermazione e del riconoscimento dell’azienda come partner professionale per il noleggio delle piattaforme aeree. L’organico si estende ancora: 3 tecnici, 5 commerciali, 1 direttore commerciale, 2 autisti, 1 logistico e 2 amministrativi formano il team Lift Level. Le sedi di lavoro restano 3 ma cambiano copertura geografica: Città Sant’Angelo, Chieti Scalo, e Ortona. Il percorso formativo, iniziato tempo prima con Ipaf, termina con il corso Istruttori. Da quel momento in poi, Lift Level è anche scuola autorizzata IPAF per la formazione di operatori di PLE.
Sono anni pieni di entusiasmo, soddisfazione e lavoro. Tanti sono i cantieri di spicco che aprono le porte a Lift Level: dall’Iper Civitanova Marche al Villaggio turistico Torre Serena Ginosa Marina, dal centro commerciale Megalò di Chieti scalo alla sede Mondo Convenienza di Citta Sant’Angelo, fino ad arrivare a Bianchi Vending.
Finalmente arriva anche una novità che premia la tenacia e la lungimiranza di Lift Level. Il 2008 segna infatti una svolta in materia di normativa sul noleggio: entra in vigore il decreto legislativo 81/08 che cambia il mondo del noleggio delle PLE come di tutte le attrezzature, delegando il datore di lavoro a informare, formare ed addestrare i dipendenti prima dell’uso delle attrezzature di lavoro. In questa fase, i grandi cantieri di ristrutturazione occupano gran parte delle energie e delle risorse dell’azienda (tra questi ci sono il rifacimento del palaRoma a Montesilvano, il palaTricalle di Chieti, lo stadio Adriatico di Pescara, l’impianto sportivo delle Naiadi, il Villaggio del Mediterraneo, il palazzo Ex Aurum e il Ponte del mare).
Inizia finalmente a farsi strada negli addetti ai lavori, ma anche nel mondo delle istituzioni, una nuova sensibilità verso la cultura della sicurezza, materia da sempre prioritaria per Lift Level.
Come una tragica coincidenza, a testimoniare con crudeltà l’importanza della sicurezza, arriva il sisma de l’Aquila. Una profonda ferita anche nella memoria e nel quotidiano di tutto il team aziendale. La spinta a reagire si traduce però subito in azione: il 7 aprile 2009 Lift Level è operativa a l’Aquila, pronta ad iniziare i lavori di movimentazione e installazione degli apparati per ripristinare le comunicazioni, ma non solo. L’incombenza del sisma ha permesso a Lift Level di poter trasformare il proprio lavoro in una missione: grazie alla partecipazione dell’azienda al Progetto Case, in 10 mesi molti sfollati hanno potuto ricevere una casa.
A partire dal 2010 Lift Level rafforza il comparto dedicato alla formazione, e al tempo stesso viene premiata con la possibilità di poter lavorare sui principali cantieri della Regione e non solo: Iper Pescara Nord, Ikea a Chieti, FCA Automotive a Cassino, Sevel di Atessa, gli stabilimenti del gruppo Fiat a Termoli, il nuovo stabilimento di Barberini a Città Sant’Angelo, la nuova stazione di trasformazione TERNA di Villanova.
I recenti cantieri rappresentano per Lift Level sfide sempre più ambiziose e coinvolgenti, come quella del Borgo d’Abruzzo (il primo cantiere per differenziazione delle macchine noleggiate) e i lavori di costruzione o restyling dei grandi gruppi industriali e commerciali (Leroy Merlin, Megalò 2, De Cecco, la nuova Fater di Campochiaro, Fameccanica, Dayco, Fater Pescara).